Gentile SCM, Carlo Bazan e Lele Vianello,
ho ricevuto quest'oggi il volume "Deerfield 1704" ed ho letto le introduzioni.
Immagino che la vs. bibliografia sulla frontiera sia maggiore della mia e chiedo se è possibile avere delle indicazioni bibliografiche su questo tema a noi caro. in cambio mi permetto segnalare alcuni titoli che (sicuramente) saranno a voi già noti:
Francesco Verneau: "il conflitto anglo-francese da Luigi XIV alla pace di Vienna", Licinio Cappelli editore, Bologna, 1939
Perry Miller: "lo spirito della Nuova Inghilterra: il Seicento", il Mulino, Bologna, 1962
Perry Miller: "lo spirito della Nuova Inghilterra: da colonia a provincia", il Mulino, Bologna, 1962
Matteo Sanfilippo: "dalla Francia al Nuovo Mondo: feudi e signorie nella valle del San Lorenzo", Sette Città, Viterbo, 2008
Alberto Rosselli: "il conflitto anglo-francese in Nord America 1756-1763", Erga edizioni, Genova, 1999
Francis Jennings: "l'invasione dell'America. Indiani, coloni e miti della conquista", Einaudi, Torino, 1991
Francis Jennings: "la creazione dell'America", Einaudi, Torino, 2003
Gabriel Sagard: "Grande viaggio del paese degli uroni, 1623-1624", Milano, Longanesi, 1972
Francis Russel: "Guerra di frontiera", Milano, Cepim, 1974
AA:VV.:"L'Europa e la sua espansione religiosa nel continente nordamericano" Milano, Centro Ambrosiano, di futura pubblicazione.
Se avete altri testi (saggi, romanzi, film o altro) da consigliarmi, ricevo volentieri i vostri consigli.
Quando uscirà il prossimo volume? per me potete farne anche 3-4 l'anno (anche se probabilmente impossibile).
ringraziando per l'attenzione, cordialmente
R.
p.s.: continuate, continuate, continuate.....
Carissimo Carlo,
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il sito (bellissima anche la colonna sonora) e, soprattutto, per la tua iniziativa che sono certo sarà coronata da un grande e meritato successo.
G.
Caro Carlo,
ho letto e ammirato i disegni del tuo fumetto. E'
èl'inquadramento storico. Complimenti per la tua fatica e attendo il secondo volume.
V.
Carissimo Carlo,
finalmente ieri sono riuscito a passare da Spazio Corto ed ho appena terminato di leggere Deerfield...complimenti!
Era davvero tanto tempo che non mi imbattevo in un fumetto appassionante, in una storia complessa e profonda, con personaggi di spessore e desiderio che venga presto pubblicato il seguito (a proposito...quando verrà pubblicato???).
Davvero, il fumetto, quando raggiunge questi livelli, diviene letteratura.
Complimenti a te e a Lele Vianello, incredibilmente bravo nel raccontare per immagini l'ansia e la crudeltà della guerra (le vignette che precedono l'attacco, in cui il silenzio della neve fa da sfondo ai passi silenziosi degli indiani sono un vero crescendo!).
A.
Carissimo Carlo,
Per quanto mi riguarda, il giudizio è ampiamente positivo sotto tutti i punti di vista: bella ed appassionante la storia (a proposito, a quando il seguito?) e molto interessanti le note introduttive, belli i disegni di Vianello che, del resto, ha avuto un Maestro mica da ridere.
E poi, i volumi cartonati sono sempre belli da vedere, quindi bella anche l'edizione in carta di pregio.
G.
Caro Carlo,
Sono riuscito a dare una scorsa veloce al fumetto ma già ti posso dire che mi sembra di altissimo livello,ottimi i disegni e ottima la storia, mi riservo in seconda battuta un vero commento.
Quello che posso dire che sarei intenzionato, se possibile, ad acquistare i numeri successivi. Come posso fare?
E.
Carissimo Carlo,
Volevo dirti che ho segnalato il tuo Deerfield sul mio sito www.emiliosalgari.it.
Spero di averti fatto cosa gradita.:o)
Corinne.
Carissimo
per quel che posso vedere, ti faccio i miei vivissimi complimenti. Finalmente qualcosa di classe sull'argomento. Ormai avevo consumato i miei dvd come Passaggio a Nord ovest...
Leggo sul sito che si parla di "serie". Ci conto!
Salutoni
A.
Caro Carlo,
...un parere sulla tua bellissima e preziosa pubblicazione. Non siamo degli esperti e dunque ci lasciamo guidare dalle emozioni: i disegni sono belli come quadri e la storia promette di essere appassionante...
P.
...se deve essere avventura, avventura sia!
E direi dunque che tu & i tuoi compagni di avventura vi siete incamminati in un sentiero certo difficile, dove potrebbero mancare le imboscate ordite da qualche tribù di traditori, ma dove anche assaporerete soddisfazioni irripetibili.
Mi fa piacere rileggerti con una notizia così ghiotta, da cui peraltro emergono i tuoi molteplici interessi culturali e le tue competenze espressive.
M.
Caro Carlo,
Avrei voluto scriverti già da tempo per esprimerti tutto il mio apprezzamento per il primo (speriamo di tanti) volumi sulla misconosciuta guerra di frontiera americana
Come puoi bene immaginare ho divorato il bel libro e gustando le tavole sempre appropriate di Lele mi sono appassionato agli eventi storici che hai così ben evidenziato pur non lasciando vagare le "nuvole parlanti" nel cielo dell'astrattezza.
A quando il nuovo capitolo? Per il momento ti formulo i migliori auguri per il successo della tua prima (ma non ultima!!) iniziativa editoriale di questo tipo
A.
Cari "amici della Frontiera", permettetemi di ringraziarvi e di complimentarmi con voi per questo fumetto, che dire "eccezziunale. veramente" è a dir poco riduttivo!!! Hugo Pratt ne sarebbe orgoglioso e rapito...! Per un French-indian War appassionato quale sono, è stato incredibile ed emozionante scoprire quasi casualmente, ma non troppo, l'esistenza di questa "perla" del fumetto italiano e aggiungiamo pure internazionale. Ho provato le stesse scariche di adrenalina pura scoprendo in internet, parecchi anni fa, gli incredibili dipinti di Robert Griffing o, in libreria, la splendida saga de "Plume aux vents" di Cothias-Juillard, o per andare ancora più indietro nel tempo, parlo del lontano 1977, di un "Wheeling" mozzafiato del Maestro, scovato per caso in fondo a uno scaffale integrato in seguito dallo "Wheeling" completo e a colori edito dalla Lizard... Ma potrei continuare all'infinito, spaziando dall'editoria con il mitico "Guerra di frontiera" di Francis Russell (edito da Cepim con copertina firmata Sergio Toppi) al modellismo (vedi i toysoldiers della Barszo o del grande John Jenkins, tanto per fare un esempio)... ma concedetemi da ultimo di rimandarvi al sito ufficiale di Manituana (livello 2) dove compaiono un breve racconto e una ballata da me composti sull'altro massacro storico di Schenectady, e pure al sito fineartamerica.it dove, nell'elenco degli artisti iscritti, troverete, al mio nome, alcuni miei dipinti , dei quali almeno due vi piaceranno di sicuro!!
G.A.M.
Ciao Carlo, complimenti, ho navigato in lungo e in largo sul tuo sito e non posso che complimentarmi per questa avventura in cui ti sei imbarcato e che sono sicuro ti darà un mare di soddisfazioni ed emozioni.
Dopo tutti questi riferimenti marinari rimane poco da dire, ho messo sul mio blog http://fumetti-bd-comics.blogspot.com/ un post sul tuo volume che spero ti farà piacere.
Ciao,
A.
Caro spazio Corto Maltese,
Ho ricevuto il Vostro volume de "L'ultimo Avamposto di Frontiera" e oggi ho finito di leggerlo e guardarlo. Complimenti! per me è bellissimo! Una bellissima edizione molto ben curata sotto tutti i punti di vista. Grazie, in questi ultimi anni sono veramente pochi i fumetti che mi hanno stimolato. Deearfield 1704 è uno di questi. Ancora complimenti a voi come editori a Carlo Bazan e Lele Vianello come autori. La storia, la sceneggiatura e le immagini sono eccezionali e decisamente evocative.
Ovviamente attendo di vedere il seguito.
A.